Collecting people / L’arte di pensare #1

RELAZIONI TRA RICERCA ARTISTICA E FILOSOFICA

a cura di Clara Madaro

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Al Tram Diogene, il 23 aprile alle ore 17.30, prende avvio Collecting People 2015/2016 – L’Arte di pensare, una serie di incontri che intrecciano ricerca artistica e filosofica su temi urgenti per entrambe le discipline. Se il filosofo è amico del sapere, finché non avremo capito cosa vuol dire “essere amici”, non avremo capito che cos’è la filosofia.

Ogni appuntamento cerca proprio di intessere una relazione di amicizia tra arte e filosofia intorno agli interessi teorici e applicativi condivisi dai due ospiti, mettendo in risalto la specificità dei contributi e dei linguaggi. Il nodo di ricerca viene presentato da un filosofo e da un artista o un curatore; a seguire una conversazione tra i due. Pensare insieme, confrontando i propri linguaggi, cogliere spunti teorici e applicativi reciproci, chiarire e complicare le proprie idee nel confronto diretto con un’altra realtà, sono i processi che si intendono innescare.
Gli incontri affrontano in modo graduale alcuni scogli della ricerca contemporanea che, oltre ad implicare un confronto con le neuroscienze, la biologia, l’economia e le scienze sociali, hanno un’importanza pervasiva nel quotidiano dove il loro aspetto concreto affiora nei ragionamenti, nelle chiacchiere, nelle relazioni, nei gap rappresentativi e nelle incertezze. L’arte di pensare è un’occasione doppia: da un lato permette al pubblico di familiarizzare con la modalità di ricerca di artisti, curatori, filosofi, d’altro canto i ricercatori potranno trarre domande sulla natura, sulla narrazione e sulla definizione del proprio lavoro. Gli incontri si terranno al Tram Diogene, presso la Rotonda Corso Regio Parco/Corso Verona, a Torino.

 

GLI INCONTRI

Sentirsi esistere. Percezione, emozione e memoria. (giovedì 23 aprile, ore 17.30)

con Alfredo Paternoster (Professore di Filosofia della mente, Università di Bergamo e Scuola di Dottorato in Studi Umanistici di Torino, Consorzio di Dottorato in Filosofia del Nord Ovest, FINO) ed Eva Frapiccini (Artista e Docente a contratto presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e IED-Istituto Europeo di Design).

Che rapporto hanno la ricerca filosofica e artistica con le conoscenze provenienti dalle neuroscienze e dalle scienze cognitive sul tema della costruzione dell’identità personale e collettiva?

Leggi il comunicato stampa dell’incontro.

Leggi la conversazione tra A. Paternoster e E. Frapiccini sui modelli di organizzazione funzionale della memoria umana, pubblicata da Curate Archive.

 

L’oggetto: protagonista indiscusso della quotidianità. (venerdì 22 maggio, ore 18.00)

con Maria Grazia Turri (Professoressa a contratto di linguaggi della comunicazione aziendale, Università degli Studi di Torino) e Manuele Cerutti (Artista).

Che cos’è un oggetto quotidiano? Come ci relazioniamo filosoficamente e artisticamente all’oggetto quotidiano quando si tratta di rappresentarlo o definirlo?

 

Illudersi. La differenza tra percepire e sapere. (venerdì 26 giugno, ore 18.00)

con Alberto Voltolini (Professore di Filosofia della mente, Università e Scuola di Dottorato in Studi Umanistici di Torino, Consorzio di Dottorato in Filosofia del Nord Ovest, FINO) e Martina Bassi (Artista e Dottoressa in filosofia).

Perché non possiamo smettere di illuderci percettivamente? La ricerca artistica e filosofica riflettono sulla percezione.

 

Spostarsi dal centro. Pensare senza antropocentrismo. (giovedì 9 luglio, ore 18.00)

con Leonardo Caffo (Ph.d in Filosofia e assegnista di ricerca, Università degli studi di Torino) e Marco Scotini (Direttore del Dipartimento di Arti visive e Studi Curatoriali, Naba, Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, curatore e critico).

Come la ricerca artistica e filosofica possono individuare modi di pensare e di praticare un discorso ecologico?