BivaccoUrbano_Studio | Simone Scardino

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5 – 7 NOVEMBRE 2021, Tram Diogene

OPEN STUDIO | Simone Scardino

 

>>5 novembre
h. 15
presentazione Greensaver in collaborazione con Giulia Perin e Collettivo Muta

>>>6 novembre
h. 17
presentazione Erbario Urbano + proiezione del documentario “Mario” di Andrea Bagnasco e Caterina Nonis

>>7 novembre
h. 15-20
Open Studio

Da settembre 2021 Progetto Diogene ha dato avvio ad una nuova azione progettuale per rispondere alle criticità e ai bisogni degli artisti in questo periodo di emergenza e crisi: l’attuale fase di discontinuità e lenta ripresa, con una pandemia che ha creato una situazione totalmente inedita e instabile per la società contemporanea, ha portato inevitabilmente a una riflessione sulle derivanti necessità per chi fa ricerca artistica e a una ridefinizione degli intenti dell’associazione con un conseguente cambiamento di funzione per il Tram Diogene.
Con il progetto Bivaccourbano_Studio – frutto del ripensamento della residenza storica, Bivaccourbano_R, nata nel 2007 – l’associazione Diogene mette a disposizione della comunità creativa Torinese il proprio spazio, il Tram posizionato nella rotonda tra Corso Regio Parco e Corso Verona, la cui principale funzione sarà quella di spazio del fare, di lavoro e sperimentazione per artisti del territorio al momento privi di uno studio/laboratorio nel quale portare avanti il proprio lavoro.
Ospite della prima edizione è l’artista Simone Scardino che, nei giorni 5-6-7 Novembre presenterà gli esiti della ricerca portata avanti al Tram Diogene, evidenziando connessioni e relazioni intraprese con varie realtà locali.
Venerdì 5 Novembre verrà presentato “Greensaver”, un progetto interdisciplinare che unisce le più recenti teorie legate all’ecologia e alla biodiversità dei diversi ecosistemi, tradotto mediante linguaggi e pratiche artistiche del contemporaneo. Il lavoro è nato dalla collaborazione di Simone Scardino con Giulia Perin, esperta tintrice di pigmenti naturali estratti da piante tintorie ed il Collettivo Muta (Giulia Meirano e Irene Cascarella).
Sabato 6 Novembre, in occasione della Notte delle Arti Contemporanee, verranno presentati due progetti differenti ma uniti da tematiche comuni: una prima parte sarà dedicata ad “Erbario Urbano”, esperienza centrale della residenza di Simone Scardino sviluppata all’interno del Tram Diogene, realizzato in collaborazione all’Orto Botanico di Torino e il team di Casa Walser.
La seconda parte sarà dedicata alla proiezione del documentario “Mario” realizzato da Andrea Bagnasco e Caterina Nonis in occasione del progetto “Ruta”, organizzato dall’associazione “Elvira”, promosso dal Museo A come Ambiente e CinemAmbiente Festival.
Domenica 7 Novembre, tra le h 15 e le h20 open studio e presentazione di Bivaccourbano_Studio.

Simone Scardino (Venaria Reale, 1995). Vive e lavora a Torino.
La sua ricerca ruota intorno al rapporto tra l’antropologia e la comprensione delle ecologie dei diversi ecosistemi, al fine di destrutturare alcuni modelli
antropocentrici di abitare Terra. La sua pratica artistica multidisciplinare affronta
temi quali lo studio del paesaggio (orizzonte tra natura e cultura), di metamorfosi e di simbiosi, indagando il significato della biodiversità e dell’essere umano, inteso non quanto specie vivente ma come stato dell’essere.

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